Antica salumeria (Foto anni 20)
Una foto tipica delle botteghe nervianesi degli anni ’20. Nello specifico, come dice l’insegna, si tratta di una salumeria, anche se in realtà in questo tipo di negozi si trovavano anche altre merci, come liquori, vino, riso, zucchero, e come si vede anche nella foto prodotti alimentari a peso.
I due bambini immortalati, garzoni o figli dei proprietari dell’attività, con i tipici pantaloni a tre quarti dell’epoca: anche i fanciulli venivano avviati fin dalla tenera età al lavoro.
Va sottolineato, che ancora a quel tempo la maggior parte dei nervianesi svolgeva attività agricola. Nelle vecchie corti ogni famiglia era dotata di un pollaio, di una stalla e di un orto. Perciò molti degli alimenti venivano prodotti in proprio. Le botteghe fornivano generi alimentari o difficilmente reperibili dall’attività agricola locale, oltre a quei prodotti che richiedevano una lavorazione più complessa come la salsa e il cibo in scatola.
Con l’avvento dell’industrializzazione dei primi anni del ‘900, il tessuto sociale iniziò in parte a trasformarsi da agricolo ad operaio. Quindi lentamente si abbandonano anche i campi e la produzione in proprio di alimenti. Le botteghe pertanto avranno un ruolo sempre più predominante sull’approvvigionamento alimentare dei piccoli centri.
Testo curato dal Gruppo “Pro Memoria Nerviano”